Immagina migliaia e migliaia di persone che fanno la fila al Louvre per vedere la Gioconda …
al Prado per vedere Velasquez e Goya e poco lontano ‘Guernica’ di Picasso …
altrove nel mondo per vedere Caravaggio o Rembrandt o Van Gogh …
immagina che queste migliaia e migliaia di persone quando finalmente dopo ore di coda,
dopo aver pagato il biglietto, riescono ad entrare … queste persone non guardano i dipinti,
ma soltanto il retro di ogni dipinto !
Alla Guggenheim Tancredi apre mille finestre su Venezia. Ma solo Pietro se ne accorge.
Alla Guggenheim non se ne sono accorti. Ma c’è un bambino di 5 anni che guarda attraverso le finestre di Tancredi. E’ colpa mia perché gli ho scritto :
Ciao Pietro, il nipotino di cui non sono nonno.
Ciao Pietro, voglio regalarti un amico. Ha un nome strano : si chiama Tancredi.
retino cRetino !
Solo un sadico perverso poteva farsi venire l’idea di applicare sui finestrini dei vaporetti
a Venezia dei retini neri che oscurano quasi completamente la vista.
Fuori dai finestrini scorre uno dei panorami più magici non solo dell’intero pianeta Terra,
ma dell’Universo intero, credo. Però dall’interno del vaporetto questa meraviglia è oscurata
e stuprata da un retino ignobile (perché fatto per denaro) e cretino !!!
Venezia Selfie Point
Geniale civilissima idea !
Dovremmo adottarla anche qui a Venezia, prima del Ponte della Libertà, in terraferma :
“Venezia Selfie Point”.
Così gli risparmiamo la fatica di venire a stravaccarsi per il pic-nic
sui gradini di Piazza san Marco o il rischio di tuffarsi dal Ponte di Rialto
quando magari sotto passa (incosciente!) un motoscafo.
Amore in Piazza a Venezia.
A Venezia c’è solo una Piazza. Da circa 670 anni due innamorati fanno l’amore in Piazza.
Parlando dei piatti da frito’e (http://www.francobellino.com/?p=2786#more-2786) ho scritto
che il capitello di Palazzo Ducale dedicato alla “Love Story” ha un finale tragico. Per leggere il seguito clicca qui sopra »
Il piatto piange ? No, a Venezia il piatto da frito’e ride !
Ho scoperto dei piatti che mettono allegria.
Al tavolo verde il piatto piange quando è vuoto.
A Venezia invece il piatto, anche quando è vuoto, ride.
Ride e trasmette gioia di vivere.
La più bella gondola di Venezia va in mare a pescare i sassi.
La sorpresa dentro l’Uovo di Pasqua quest’anno era fuori dall’uovo.
E’ stata una bellissima sorpresa, un grande regalo di un grande amico : Paolo.
Un grande regalo anche se grande meno di 1 centimetro.
Per la precisione grande 7 millimetri.
Franco, perché tu chiami “grande” un regalo così piccolo ?
E’ così piccolo che per vederlo non ti bastano gli occhiali :
devi usare anche una grande lente di ingrandimento !
La voce della verità ha solo 7 anni (7 come i millimetri della mia sorpresa pasquale),
ma pone problemi di grande rilevanza scientifico-filosofica.
Si può chiamare grande una cosa piccola ? Come ogni bambino, Pietro, il mio nipotino
affronta seriamente ogni sua più stravagante curiosità e pretende da me una risposta seria.
Ci provo. Per leggere il seguito clicca qui sopra »