Il pesce sorride, il leone ride,
drago e pantera fanno “Ciao, ciao !” con la zampa.
C’è un allegro zoo sul Canal Grande !
Il pesce me lo ha regalato Paolo. L’ha pescato in Laguna a Venezia o l’ha trovato camminando
in barena. Con un solo tratto di pennello il geniale ceramista ha disegnato un occhio così allegro che davvero il pesce sorride.
Il leone ha vissuto sulle montagne dell’Afghanistan a quei tempi percorse
dai guerrieri di Alessandro Magno. Che se la stia ridendo beato non ci sono dubbi :
la sua allegria è contagiosa.
Il drago è ancora più antico, potrebbe avere 3500 anni. Risale all’epoca Shang
nella Mongolia meridionale, regione di Xiong Nu, tra il 1500 e il 1050 avanti Cristo
Al drago e al mitico Imperatore Huang-ti che se ne sta tranquillamente in piedi sull’enorme animale è dedicato un intero articolo su www.francobellino.com
qui
http://www.francobellino.com/?p=974
Dicono le leggende che l’Imperatore si muoveva nello spazio a enorme velocità perché
possedeva un dragone – Changhuan – che utilizzava come veicolo per salire fino al Sole.
Questo drago percorre miliardi di chilometri in un solo giorno
e, grazie a questa velocità, chi lo cavalca può raggiungere un’età di duemila anni.
E’ interessante l’idea che l’enorme velocità del drago influenzi anche lo scorrere del Tempo
e liberi l’organismo umano dai processi di invecchiamento.
Il ‘paradosso dei gemelli’ e Einstein 3.500 anni prima di Einstein !
L’allegra pantera con la coda a “S” che alza la zampa sinistra e fa “Ciao, ciao !“
invitandoci a cena è molto più giovane del drago : ha poco più di 2400 anni.
E’ sul retro di questa moneta di Tlos in Licia :
Il pesce che sorride infine è il cucciolo di casa :
Più che un ‘cucciolo’ è un coccio di maiolica berettina, tecnica molto usata
a Venezia dalla seconda metà del Cinquecento.
Un altro bellissimo animale è stato con noi per circa 30 anni. Eccolo :
un cavallo biondo-oro che la signora Enrica battezzò “Argo” il primo giorno che lo vide
in casa nostra. “ E’ così bello che dobbiamo dargli un nome storico”, disse.
Noi fummo felici perché sempre abbiamo avuto per il cane di Ulisse una profonda passione
e Argo è un bel nome anche per un cavallo.
Argo ci ha sempre voluto bene : per anni e anni attraverso pericolosi viaggi,
su una gru acquea in Canal Grande, su un elevatore in Piazza del Campo,
da Milano a Venezia, poi a Siena, poi ancora a Milano, poi ancora a Siena …
Ogni volta che rientravamo a casa Argo ci ha sempre salutato impennandosi festoso.
Quattro anni fa abbiamo dovuto separarcene.
Pensavamo che un cavallo sul Canal Grande non sarebbe stato felice.
La verità è che ora, senza di lui, un po’meno felici siamo noi.
Sono sicuro però che se un giorno Argo ci rivedesse, dovunque oggi si trovi,
lui subito si impennerebbe per salutarci.
Questi simpatici animali, il pesce che sorride, il leone che ride, il drago e la pantera che fanno “Ciao, ciao !” allietano le nostre giornate e sono pronti ad accogliere qui in casa amici e visitatori. Occhio però alla pantera : secondo un grande numismatico, Alan S. Walker di NOMOS,
alla pantera noi piacciamo davvero, ma non proprio come amici. Pare che dica :
“Vieni a cena da me : hai un aspetto così appetitoso.“